Libri

Laboratorio coreutico

Pubblicato da: Kinetès Edizioni, 2023

Il Laboratorio coreutico, distribuito per un totale di quattro ore settimanali all’interno del piano di studi del primo biennio del Liceo coreutico,  è una disciplina di supporto allo studio delle tecniche di danza il cui scopo è quello di introdurre una forma di apprendimento consapevole all’interno della didattica della danza. 

Il volume, che è il primo dedicato alla disciplina, contiene utili indicazioni teoriche sui principi della danza e dell’impostazione del corpo.  Corredato da un chiaro ed essenziale apparato iconografico, costituisce un supporto fondamentale  per docenti,  studenti ma anche per tutti coloro che, anche in altri ambiti, si dedicano allo studio dell’arte coreutica e desiderano rendere il gesto danzato sempre più raffinato e incorporato.

Dalla sala al palcoscenico

Pubblicato da: Kinetès Edizioni, Aprile 2022

Il testo, edito da Kinetès edizioni,  è inserito nella collana Pagine di Danza  diretta da Elena Randi, professore ordinario dell’Università di Padova, e ha un comitato scientifico di esperti di caratura internazionale: Roberta Albano (Accademia Nazionale di Danza di Roma), Silvia Carandini (Università degli Studi La Sapienza di Roma), Eugenia Casini Ropa (Presidente Associazione Nazionale  Danza Educazione Scuola), Doug Fulligton (University of Washington), Madison Sowell (Vice Rector Sourhern Virginia University), Maria Venuso (Liceo Coreutico Suor Orsola Benincasa di Napoli).

Il volume, con prefazione di Maria Venuso (Accademia Nazionale di Danza di Roma) e postfazione di Filomena Zamboli (Dirigente tecnico – Ministero Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio), conduce il lettore in una vera e propria ‘danza delle parole’, un processo osmotico che va dal significante tecnico al significato portato in scena e ritrasmesso al pubblico attraverso il corpo del danzatore. Esplorando, con  parole e immagini, quel passaggio vago e indescrivibile del ‘miracolo’ che si compie dalla sala di danza alla scena, il volume si prefigura come un valido supporto per il professionista, il docente o il neofita che trova impenetrabile il mondo del balletto, ma anche e soprattutto per gli studenti dei licei coreutici che devono maturare durante il percorso di studi conoscenze, abilità e competenze utili per la redazione della relazione accompagnatoria della seconda prova dell’Esame di Stato di Istruzione Secondaria Superiore. 

 

Il testo è diviso in quattro parti ed è corredato da illustrazioni originali realizzate da Rosa Catalano.

PARTE I : LA TECNICA DELLA DANZA CLASSICA ACCADEMICA
1. Introduzione
2. Origine della nomenclatura
3. Il classicismo barocco e la nascita della tecnica classica accademica
4. Gli ideali estetici del classicismo barocco 
PARTE II: MOVIMENTO E GESTO
1. Movimento e percezione
2. Il gesto
3. Il linguaggio gestuale 
PARTE III: I LUOGHI DEL GESTO
1. La sala di danza
2. Il palcoscenico 
PARTE IV: LA SBARRA
1. La struttura
2. Le posizioni:  
a. Le posizioni dei piedi
b. Le posizioni dell’arto libero
c. Le posizioni delle braccia
d. Le posizioni della testa e la direzione dello sguardo
e. Le posizioni delle mani 
f. Le posizioni del corpo alla sbarra3. L’aplomb
4. Il port de bras
5. Il plié e il relevé
6. Il battement tendu
7. Il battement jeté
8. Il rond de jambe
9. Il battement fondu
10. Il battement frappé
11. Il petit battement sur le cou-de- pied e il battement battu
12. Il battement retiré e il passé
13. Il battement développé
14. Il grand battement jeté

I Sentieri del Gesto

Pubblicato da: L’argolibro Salerno, 2017

L’esigenza di introdurre nelle discipline scolastiche una didattica che implementi un approccio olistico alla persona e un’educazione agli aspetti fisiologici del movimento, ed in particolare della danza, ha avviato alcuni cambiamenti significativi nel sistema scolastico nazionale: in primis l’istituzione dei nuovi Licei Musicali e Coreutici, in secondo luogo, è stato introdotto nella didattica della danza ciò che è indicato col nome di Fisiodanza, una disciplina recente, per molti versi ancora da esplorare ma il cui ruolo è stato ben definito dalle Indicazioni Nazionali per Licei Musicali e Coreutici. Ricorrere ad elementi desunti dalle discipline psicosomatiche e da alcune tecniche di danza contemporanea come il metodo Nikolais, consente di attingere direttamente al frutto di una lunga serie di studi e riflessioni che possono esser fatti risalire a Laban, per giungere ad una codificazione che sia in grado di restituire la consapevolezza del gesto in tutta la sua portata psico-fisica ed emotiva. Diventa quindi possibile codificare una vera e propria “carta d’identità” del gesto che articolandosi su criteri olistici di “umanità” aiuterà la crescita corporea e tecnica dei giovani studenti.

Presentazioni online dei libri presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma